Cristiana Falcone è una professionista di alto profilo con oltre vent’anni di esperienza nella creazione di strategie e nello sviluppo di partnership per la crescita aziendale. Ha collaborato con leader di aziende multinazionali come SONY, Shell e Revlon, e con organizzazioni governative internazionali, tra cui ILO, IFAD, FAO, UNDCCP e IADB.
Nel 2004, Falcone ha assunto il ruolo di direttrice della sezione Media, Intrattenimento, Informazione e Sport del World Economic Forum, e successivamente è diventata Senior Advisor dell’Executive Chairman e Fondatore, assumendo un ruolo cruciale nello sviluppo di servizi e prodotti innovativi e nella valutazione del rischio geopolitico connesso alle tecnologie emergenti. Dal 2006, è CEO e membro del Consiglio di Amministrazione della JMCMRJ Sorrell Foundation. Cristiana Falcone è anche membro dei consigli di amministrazione di diverse istituzioni prestigiose, tra cui TIM e il Paley Center for Media.
In un’intervista rilasciata ad Adnkronos, Cristiana Falcone ha affrontato il tema emergente del Metaverso, sottolineando le criticità legislative associate a questo nuovo fenomeno di Internet. Ha evidenziato la necessità di affrontare i crimini informatici e garantire la sicurezza degli utenti, esprimendo dubbi sulla disponibilità attuale degli strumenti normativi necessari per regolamentare un fenomeno così innovativo e complesso.
Falcone ritiene fondamentale sviluppare leggi che proteggano i diritti fondamentali della democrazia senza ostacolare l’innovazione, la crescita economica e la creazione di nuovi posti di lavoro. Ha sottolineato che il Metaverso è stato concepito come un progetto collettivo aperto a tutti, alimentato dai prodotti e servizi di Meta. Cristiana Falcone ha affermato che è essenziale separare la gestione del Metaverso da Facebook e riconoscere il Web 3.0 come una nuova dimensione complessa, frutto dell’evoluzione delle applicazioni di Internet.
Inoltre, ha citato un esempio concreto di questa tendenza: il 26 maggio a Londra, durante uno spettacolo degli Abba Voyage, gli avatar ultra-tecnologici della band svedese sono stati proiettati su uno schermo ad altissima definizione, offrendo ai fan presenti un’esperienza immersiva. Cristiana Falcone ha concluso sottolineando che “il Metaverso rappresenta una sfida e un’opportunità unica per ridefinire le interazioni tra reale e virtuale”.
Falcone ha poi ribadito l’importanza di esplorare i dispositivi che consentono di viaggiare tra il reale e il virtuale, creando una terza dimensione continua. “Il Web 3.0, caratterizzato dalla fluidità tra reale e virtuale, deve essere regolamentato con attenzione per proteggere i diritti degli utenti e promuovere una crescita sostenibile”, ha dichiarato. Cristiana Falcone ha infine invitato le aziende a contribuire attivamente allo sviluppo di un quadro normativo globale per il Metaverso.